Alla fine Claudio Ranieri ha scelto: continuerà a lavorare con la Roma, rinunciando alla possibilità di sedersi sulla panchina della Nazionale. Lo ha annunciato Sky Sport, mentre è stato Gianluca Di Marzio a confermarlo su X. Si chiude così una vicenda che ha sollevato non poche polemiche, tra regolamenti e pressioni ambientali.
La regola FIGC che ha frenato tutto
A bloccare il possibile incarico da CT è stato un ostacolo normativo ben preciso. Come riportato da Repubblica, l’articolo 40, comma 4 del Regolamento del Settore Tecnico FIGC vieta agli allenatori delle Nazionali italiane – e ai loro vice – di ricoprire ruoli all’interno di società di club nella stessa stagione sportiva, anche con mansioni differenti da quelle tecniche.
Ranieri, attualmente senior advisor della Roma per conto del presidente Dan Friedkin, rientra in questa casistica. Per diventare CT, avrebbe dovuto risolvere anticipatamente e consensualmente il contratto con il club giallorosso. Una scelta che non si è sentito di fare, nonostante l’interesse concreto della