La Nazionale italiana si prepara al doppio impegno nelle qualificazioni ai Mondiali di calcio 2026: sabato 11 ottobre a Tallinn contro l’Estonia e martedì 14 ottobre a Udine contro Israele. In conferenza stampa da Coverciano, il commissario tecnico Gennaro Gattuso ha fatto il punto sulla situazione della squadra e sulle difficoltà extra-calcistiche che circondano la partita in casa con Israele.
Qual è il bilancio dopo le prime partite del girone?
"Noi dobbiamo solo pensare a fare il nostro e lavorare. Non c’è una bella aria all’esterno ma dobbiamo pensare al nostro. Playoff? Per andarci dobbiamo battere Israele. Prima pensiamo all’Estonia, poi vediamo".
Come valuta lo stato di forma di Ahanor e Tressoldi?
"Li ho visti bene. Possono avere la possibilità di vestire la maglia azzurra, ne stiamo parlando col presidente e con Buffon. Ci stiamo lavorando, vediamo se si può fare qualcosa".
Perché la scelta di convocare Spinazzola e Piccoli al posto di Politano e Zaccagni?
“Giocheremo la prima in un modo e la seconda in un altro modo, le scelte sono state fatte su queste basi. Dispiace per i giocatori che abbiamo perso, però è arrivata gente che ci può dare una mano.
Spinazzola? Il suo valore è evidente, è sempre stato un po' sfortunato su infortuni e continuità.