Mondiali 2026, prende forma la griglia del sorteggio: ecco le fasce provvisorie delle qualificate
Il cammino verso i Mondiali del 2026 entra sempre più nel vivo. Con oltre la metà dei posti già assegnati, il quadro delle fasce per il sorteggio dei gironi inizia a prendere forma. La competizione, che si disputerà tra Stati Uniti, Canada e Messico, sarà la prima della storia a ospitare 48 nazionali, e proprio per questo la FIFA sta definendo nei dettagli il nuovo sistema di suddivisione delle squadre.
Da mesi, in ogni continente, le nazionali sono impegnate nelle qualificazioni per conquistare un posto nel torneo più atteso del calcio mondiale. Alcune big hanno già staccato il pass con largo anticipo: tra queste Brasile, Argentina e Inghilterra, che figurano stabilmente nelle prime posizioni del ranking FIFA. Altre selezioni, invece, dovranno attendere ancora qualche settimana — o addirittura passare dai playoff — per conoscere il proprio destino. Tra queste potrebbe esserci anche l’Italia, ancora in corsa per la qualificazione attraverso gli spareggi, decisivi non solo per l’accesso al torneo ma anche per capire in quale fascia sarà inserita.

Le regole del sorteggio
Il sorteggio della fase a gironi dei Mondiali 2026 si terrà il 5 dicembre 2025, e la composizione delle fasce sarà determinata in base al ranking FIFA del mese di novembre. In totale, saranno previste quattro fasce, ognuna con dodici squadre.
Nel Gruppo 1 troveranno posto le tre nazioni ospitanti — Stati Uniti, Messico e Canada — insieme alle nove migliori squadre del ranking mondiale. A oggi, è quasi certo che Argentina, Brasile e Inghilterra saranno incluse in questo gruppo d’élite.
Il Gruppo 2 comprenderà le dodici successive nel ranking, e lo stesso criterio varrà per il Gruppo 3. Infine, il Gruppo 4 sarà formato dalle ultime sei qualificate secondo ranking FIFA alle quali si aggiungono le sei vincenti dei playoff UEFA e degli spareggi interzona. Proprio in quest’ultima fascia potrebbe rientrare l’Italia, qualora dovesse ottenere il pass attraverso gli spareggi: in quel caso, il ranking non influirebbe sulla posizione.
Le squadre già certe della qualificazione
Al momento, sono 28 le nazionali già qualificate sui 48 posti disponibili. Oltre ai tre Paesi organizzatori, ci saranno Giappone, Corea del Sud, Australia, Iran, Uzbekistan, Giordania e Nuova Zelanda per la zona asiatica. Dal Sudamerica arrivano invece Argentina, Brasile, Uruguay, Ecuador, Colombia e Paraguay, mentre l’Africa sarà rappresentata da Marocco, Tunisia, Egitto, Algeria, Ghana, Capo Verde, Sudafrica e Qatar (vincitore della Coppa d’Asia).
Dal panorama europeo e mediorientale sono già sicure Inghilterra, Arabia Saudita, Senegal e Costa d’Avorio. Restano da assegnare ancora venti posti, che verranno definiti con le ultime giornate di qualificazione e con i playoff continentali.
Con l’avvicinarsi della fine del percorso di qualificazione, cresce l’attesa per conoscere la composizione definitiva dei gironi. Il 5 dicembre 2025, quando la FIFA svelerà ufficialmente gli accoppiamenti, si capirà davvero chi potrà sognare in grande e chi invece dovrà subito fare i conti con un cammino tutto in salita verso la gloria mondiale.