7 curiosità su Milan-Fiorentina: il ritorno dei rossoneri in vetta e la crisi viola
Il Milan di Massimiliano Allegri è tornato in vetta alla classifica di Serie A dopo oltre un anno, superando la Fiorentina in una partita densa di simboli e numeri significativi. Mentre i rossoneri ritrovano continuità e conferme, la Viola di Pioli sprofonda nella peggior partenza del club nell’era dei tre punti. Dal ritorno al gol di Rafael Leão ai 500 match in panchina di Pioli, ecco le 7 curiosità più interessanti emerse dal post partita di Milan-Fiorentina.
Milan-Fiorentina: il ritorno al primo posto e i numeri che raccontano la sfida
1. Milan di nuovo primo in classifica dopo oltre un anno
Con la vittoria sulla Fiorentina, il Milan è tornato a occupare il primo posto in solitaria in Serie A per la prima volta dall’ottava giornata del 2023/24, quando aveva 21 punti frutto di sette vittorie e una sconfitta. Un ritorno al vertice che segna il consolidamento del lavoro di Allegri e della ritrovata solidità rossonera.
2. Serie utile e continuità ritrovata
Era da febbraio-aprile 2024 che il Milan non metteva insieme almeno sei risultati utili consecutivi (allora furono sette). Oggi la squadra ha ritrovato quella costanza, con cinque vittorie e un pareggio nelle ultime sei uscite. Numeri che testimoniano una crescita progressiva, anche in termini di equilibrio e gestione delle gare.
3. Tre vittorie di fila al Meazza: mancavano da un anno
Il successo contro la Fiorentina ha regalato al Milan la terza vittoria casalinga consecutiva in Serie A, un traguardo che mancava dal 19 ottobre 2024, quando la squadra superò Venezia, Lecce e Udinese.
San Siro torna così a essere un fortino, come nelle stagioni migliori sotto la gestione Pioli.
4. Rafael Leão, doppietta e ritorno al gol al Meazza dopo 512 giorni
Rafael Leão ha ritrovato il gol davanti al pubblico di casa dopo 512 giorni, l’ultimo risaliva al 25 maggio 2024 contro la Salernitana. La doppietta contro la Fiorentina è la settima marcatura multipla del portoghese in Serie A, tutte doppiette, e la prima al Meazza dal 4 giugno 2023 contro il Verona.
Inoltre, Leão ha trasformato il primo rigore calciato nei cinque maggiori campionati europei, confermando la sua freddezza anche dagli undici metri.
5. Gosens, gol da record e continuità stagionale
Il gol della Fiorentina porta la firma di Robin Gosens, tornato a segno in Serie A 179 giorni dopo l’ultima marcatura (23 aprile contro il Cagliari). Il tedesco è solo il secondo terzino ad aver segnato in ciascuna delle ultime otto stagioni di Serie A (dal 2017/18), insieme a Cristiano Biraghi. Curiosamente, il suo gol è arrivato al primo tiro nello specchio della Fiorentina, al minuto 54:59.
6. Fiorentina, peggior avvio nell’era dei tre punti
Per la seconda volta nella sua storia, la Fiorentina non ha vinto nessuna delle prime sette gare di Serie A, dopo la stagione 1977/78. Con soli tre punti in sette partite, la squadra di Stefano Pioli sta vivendo la peggior partenza nell’era dei tre punti a vittoria. Era dal dicembre 2019 che la Viola non restava così a lungo senza vittorie con lo stesso allenatore (3N, 4P).
7. Pioli festeggia le 500 panchine in Serie A
La sfida contro il Milan è stata una serata da ricordare anche per Stefano Pioli, che ha raggiunto le 500 panchine in Serie A (escluse le partite a tavolino). Il tecnico emiliano diventa così il 13° allenatore nella storia del campionato a tagliare questo traguardo.