Juventus, ufficiale il rinnovo di Rugani fino al 2028

La Juventus prova a ripartire da uno dei suoi uomini più fedeli. In un momento di evidente difficoltà, con la recente sconfitta per 2-0 contro il Como al “Sinigaglia” che ha messo in luce limiti e fragilità in tutti i reparti, il club bianconero ha annunciato il rinnovo di contratto di Daniele Rugani fino al 30 giugno 2028. Un segnale di continuità e fiducia verso un giocatore che, negli anni, ha sempre risposto presente ogni volta che è stato chiamato in causa.

Classe 1994, Rugani rappresenta una delle bandiere silenziose della Juventus. Arrivato giovanissimo a Torino, il difensore toscano ha attraversato epoche e allenatori diversi, riuscendo sempre a ritagliarsi un ruolo importante all’interno dello spogliatoio, anche nei momenti in cui non era titolare fisso. Con oltre 150 presenze in maglia bianconera, il suo rinnovo è il segno di una fiducia reciproca tra giocatore e società, che ne apprezza la professionalità, la costanza e l’attaccamento ai colori.

Il comunicato ufficiale del club

Di seguito il comunicato ufficiale della Juventus: “La storia insieme continua: Daniele Rugani rinnova il contratto con la Juventus fino al 30 giugno 2028, legando sempre più il suo futuro e la sua carriera ai colori bianconeri. Un cammino comune iniziato nel 2012, quando appena maggiorenne Daniele ha varcato per la prima volta i cancelli di Vinovo per indossare la maglia della Juventus, iniziando il suo percorso con la squadra Primavera. Da lì in poi una crescita costante, in un continuo lavoro di maturazione che lo ha portato a essere l’uomo, il professionista e il calciatore che è oggi.

Tra i giocatori attualmente in rosa, Rugani è quello che ha vinto il maggior numero di match sia in Serie A (90) che tra tutte le competizioni (111) con la maglia della Juventus. Esperienza e disponibilità che non vengono mai meno da parte di un giocatore che ha sempre saputo farsi trovare pronto, rappresentando una garanzia sul piano difensivo e anche in grado di togliersi qualche soddisfazione a livello offensivo – autore di 11 gol nelle sue 152 presenze totali con la Juventus. Una storia fatta di vittorie e trofei, ma anche di capacità di sapersi rialzare dopo aver attraversato momenti difficili. Una storia che andrà avanti, fino al 2028, insieme“.