Juventus, comincia l’era Spalletti: definito il nuovo staff tecnico
La Juventus ha ufficializzato l’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina bianconera. L'allenatore toscano, reduce dall’esperienza alla guida della Nazionale italiana, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2026. Per affrontare questa nuova sfida, Spalletti ha già definito lo staff tecnico che lo accompagnerà nella sua avventura a Torino.

Juventus, lo staff di Luciano Spalletti
Dopo appena otto giornate di campionato, la Juventus ha deciso di voltare pagina: Igor Tudor non è più l’allenatore dei bianconeri. I risultati altalenanti di questo inizio di stagione hanno spinto la dirigenza a cambiare rotta, affidando la panchina a Luciano Spalletti. Reduce dall’esperienza sulla panchina della Nazionale italiana, il tecnico toscano è pronto a inaugurare un nuovo ciclo a Torino, con l’ambizione di riportare la Juventus ai vertici del calcio italiano.
Per affrontare al meglio questa nuova avventura, Spalletti ha scelto uno staff collaudato e di grande fiducia. Al suo fianco ci sarà come sempre Marco Domenichini, storico vice e braccio destro in ogni sua esperienza. A completare il gruppo dei collaboratori di campo saranno Giovanni Martusciello e Salvatore Russo. Il ritorno di Martusciello in bianconero rappresenta un tassello importante: già vice di Sarri nella stagione 2019/20, ritrova ora la Juventus, con cui condivide con Spalletti un legame professionale e umano nato ai tempi dell’Empoli.
La preparazione atletica sarà affidata a Francesco Sinatti, uno dei pilastri dello staff dell'allenatore toscano, conosciuto per la sua capacità di costruire squadre capaci di esprimere un calcio dinamico e intenso. A completare lo staff ci sarà Tommaso Orsini, allenatore dei portieri confermato dopo l’inizio di stagione con Tudor.
Le probabili formazioni della Juventus dopo l’arrivo di Spalletti
Luciano Spalletti, analizzando gli schemi tattici adottati nel corso della sua carriera, potrebbe optare per un 4-2-3-1. In porta dovrebbe essere confermato Di Gregorio. In difesa, i terzini dovrebbero essere Cambiaso e Kalulu, capaci di garantire affidabilità in fase difensiva e al contempo di supportare la manovra offensiva. Al centro della retroguardia, vista l’assenza attuale di Bremer, la coppia difensiva potrebbe essere formata da Gatti e Kelly.
A centrocampo, il duo alle spalle del reparto offensivo potrebbe essere composto da Locatelli e Thuram. In attacco, il ruolo di prima punta vede in ballottaggio Vlahovic, David e Openda, con l'attaccante serbo leggermente favorito nelle gerarchie. Alle sue spalle, a completare il reparto offensivo, dovrebbero agire Yildiz al centro, pronto a muoversi tra le linee, con McKennie e Conceição sugli esterni.