7 curiosità su... Rafael Leão
Dopo un avvio di stagione complicato, condizionato da infortuni e ingressi a gara in corso, Rafael Leão è tornato a brillare. L’attaccante portoghese, schierato titolare da Allegri nella sfida contro la Fiorentina, ha trascinato il Milan con una doppietta decisiva, firmando il 2-1 che ha consegnato ai rossoneri tre punti pesanti. Ecco 7 curiosità sul centravanti rossonero.

7 curiosità su Leão: il portoghese che vuole riprendersi il Milan sulle spalle
1. Il significato del suo nome
Il suo nome significa “cuore di leone” e Rafael Leão ha dimostrato di meritarlo. Cresciuto ad Almada, tra difficoltà e sfide costanti, ha dovuto affrontare diversi ostacoli all’inizio della sua carriera che avrebbero fermato in molti. Eppure, l'attaccante portoghese ha saputo trasformare le avversità della vita in carburante per le sue ambizioni, diventando oggi uno dei giocatori più talentuosi del calcio di oggi.
2. Dalla firma con il Benfica al trasferimento allo Sporting
Nonostante avesse firmato da ragazzino per il Benfica, Leão e la sua famiglia decisero all’ultimo momento di non trasferirsi: il viaggio di andata e ritorno dalla loro casa al centro di allenamento del club sarebbe stato troppo lungo e la famiglia non poteva permetterselo. Di conseguenza, Leão scelse di entrare a far parte dello Sporting Lisbona, storici rivali dei biancorossi.
3. Dagli inizi allo Sporting fino al Milan
La carriera dell’attaccante portoghese è iniziata nelle giovanili dello Sporting Lisbona, dove ha mosso i primi passi prima di approdare in prima squadra. Con il club biancoverde ha conquistato una Coppa di Lega portoghese nella stagione 2017-2018, mettendosi in mostra come uno dei giovani più promettenti del paese. Nel 2018 è approdato al Lilla a parametro zero, confermando in Ligue 1 le sue qualità tecniche e atletiche. Le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione del Milan, che nel 2019 lo ha acquistato per 49,5 milioni di euro. Con i rossoneri ha vissuto la definitiva consacrazione, vincendo uno Scudetto nel 2021-2022 e una Supercoppa Italiana nel 2024
4. Il gol più veloce della storia della Serie A
Il 20 dicembre 2020, nella tredicesima giornata di Serie A, Rafael Leão ha scritto una pagina indelebile del calcio italiano. L’attaccante del Milan, nella sfida vinta 2-1 in trasferta contro il Sassuolo, ha impiegato appena 6,76 secondidal fischio d’inizio per portare in vantaggio i rossoneri. Un lampo che non solo gli è valso il gol più veloce nella storia della Serie A, ma anche il primato assoluto nei cinque maggiori campionati europei.
5. L'esultanza dedicata a suo padre
Dopo il suo primo goal con la maglia del Milan, Rafael Leão ha festeggiato mimando una telefonata. L’attaccante portoghese ha spiegato che il gesto risale ai tempi dell’accademia dello Sporting Lisbona: ogni volta che suo padre non poteva assistere alle partite, Leão lo “informava” dei suoi goal con una finta chiamata. Un legame speciale che ha trovato la sua massima emozione nel 2022, quando, dopo aver vinto lo Scudetto con il Milan, padre e figlio si sono abbracciati sul campo in lacrime.
6. Il suo libro
Nel 2024, l'attaccante rossonero ha scelto di mostrarsi ai suoi fan sotto una luce completamente nuova: quella editoriale. Leão ha infatti debuttato come autore con il suo primo libro, intitolato "Smile", un titolo emblematico che richiama il sorriso, da sempre tratto distintivo del calciatore. Tra le pagine del libro, il portoghese si è raccontato a tutto tondo, intrecciando storie di calcio, musica e moda. Come ha spiegato lo stesso attaccante rossonero, il libro è nato con l’intento di rivelare l’uomo dietro il calciatore, offrendo ai fan l’opportunità di conoscere chi sia davvero al di là del campo.
7. La musica
Oltre a brillare sul prato verde, Leão coltiva una grande passione per la musica, in particolare il rap. Sotto lo pseudonimo Way 45, il portoghese ha pubblicato il suo primo album, Beginning, nel gennaio 2021. Non solo solista: l'attaccante rossonero ha collaborato anche con Moise Kean, attaccante della Fiorentina, con il brano Big Dawg.